...garrisca al vento il labaro viola
sui campi della sfida e del valore...
una speranza viva ci consola abbiamo undici atleti ed un solo cuore...
Ohhh Fiorentina di ogni squadra ti vogliam regina...

Primo piano

Il Viola Club Stella Della Versilia

Le pagelle di Salernitana-Fiorentina

a cura di Riccardo Piccinini Terracciano: s.v. Mai chiamato in causa, svolge l'ordinaria amministrazione con i piedi Kayode: 6,5 Cresce con l'andare dei minuti e nel secondo tempo contribuisce con una certa sostanza agli attacchi Viola Quarta: 6 Un pochino meno arrembante del solito in una partita che, vista l'inconsistenza della fase di attacco della Salernitana, poteva essere maggiormente propizia per le sue indiscusse doti Ranieri: 7 la solita gara impeccabile in difesa impreziosita dall'assist per Kouame. Per me, da tempo e di gran lunga il nostro migliore difensore Parisi: 6- Lo vogliamo sempre in campo al posto del Capitano, ma raramente ci fa brillare gli occhi Castro: 6 Bello vederlo in campo, deve prendere confidenza col ritmo partita, ma il portamento è quello di sempre. Bentornato Sottil: 5 Il solito Sottil, speriamo sempre che concluda diverse buone situazioni, ma restiamo sempre delusi. Scherzo, è già parecchio che siamo disillusi Duncan: 6 Poco costruttivo, senza infamia e senza lode Jorko: 6 Il solito Jorko, a volte piacevole a vedersi, spesso arruffone, ma ora ogni tanto segna. Peccato per la palla sprecata nel primo tempo Barak 6-. Fuori ruolo, si impegna e prova a dare una mano alla manovra. M. Lopez. 6 di stima. Più vicino al giocatore dei primi tempi che a quello visto ultimamente a Firenze Kouame: 7 entra, sbaglia un gol ma si fa perdonare e con uno stacco davvero importante, risolve la partita Mandragora: 6,5 Entra col giusto piglio e offre l'assist per il raddoppio di Jorko Arthur: 6 Pochi minuti, comunque un buon approccio Italiano 6 Massimo risultato col minimo sforzo. Ancora i giochi sono tutti da fare. Ivano Boschetti: 9 pensa, fa, capisce, gestisce. Peccato che dia troppo spazio ad Andrea Del Greco (4, sa lui perché) altrimenti sarebbe da 10

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Le pagelle di Fiorentina - Viktoria P

A cura di Andrea Del Greco TERRACCIANO 10 120 minuti in piedi, al vento ghiaccio, senza nulla da fare, nemmeno il telefono col quale guardare un'altra partita o un film. Eroe. DODÒ 6,5 Primo tempo in costante proiezione offensiva, con qualche bello spunto. Poi cala alla distanza, ma ha il grande merito di procurare l'espulsione. MILENKOVIC 6 Più che altro sta a guardare quello che fanno gli altri, essendo inesistenti i loro attacchi. RANIERI 6,5 Più intraprendente del compagno di reparto, bene soprattutto palla al piede. Prende un giallo per una reazione evitabile. BIRAGHI 6,5 Come Dodò dall'altra parte, spinge molto, ma con troppi errori di misura. Però ha il merito di chiuderla con una bella sgroppata. ARTHUR 6 Finché ha benzina gioca una partita dignitosa, ma con poche verticalizzazioni. Una di queste, però, consente a Dodò di imbucarsi, nell'azione del rosso. MANDRAGORA 6,5 È in un buon momento. Gioca bene nelle due fasi, senza strafare. Sempre al posto giusto, comunque. Va vicino all'eurogpl con una rovesciata di poco alta. GONZALEZ 6,5 Non una partita memorabile, con alcuni errori non da lui. Ci mette sempre comunque tutto, e ha l'enorme merito di trovare il gol decisivo, addirittura di destro. BELTRAN 5,5 Forse risente della botta subita nel primo tempo, ma la sua prestazione non è un granché. Poco incisivo al tiro e nel servire i compagni. KOUAME 7 Il migliore degli attaccanti. Gioca un gran primo tempo, dove offre assist preziosi e sfiora il gol, che solo una gran parata del portiere e la traversa gli negano. Poi anche lui cala un po', ma resta in campo 120 minuti, sempre con una voglia ed una foga agonistica notevoli. Un esempio di professionalità. BELOTTI 5,5 La maledizione del gol continua. Una gran parata del portiere e il palo gli negano la gioia nel primo tempo, poi si intristisce e si vede sempre meno. Fino all'inevitabile cambio. BARAK 5,5 Forse è intimidito dai connazionali, che possono offenderlo nella sua lingua, ma entra non certo col piglio giusto, giocando sotto ritmo e rendendosi poco pericoloso. IKONE 6,5 Anche il suo impatto nella partita non è straordinario, ma fa una cosa che tutto lo stadio e la gente davanti alla TV mai si sarebbe aspettata da lui. Nel contropiede 4 contro 1 che porta al raddoppio di Biraghi, da la palla giusta al momento giusto. Nessuno ci credeva davvero. M.LOPEZ 6,5 Buonissimo impatto. Entra subito in partita e non fa rimpiangere Arthur, anzi... FARAONI 6 Diligente, prova a spingere anche lui come Dodò. QUARTA 7 La mossa decisiva è il suo ingresso. Non si capisce bene cosa vada a fare ( nel senso del ruolo). Fondamentalmente è un giocatore offensivo in più. Suo il tiro dal quale nasce l'angolo del primo gol. Era la prima palla che toccava. Stimola compagni, stadio e tutto l'ambiente come un indemoniato. Prende anche un palo di testa. Tutto questo solo nei supplementari. SOTTIL SV ITALIANO 6,5 Nei 210 minuti ( a cui vanno aggiunti i recuperi) contro questi avversari riesce a non prendere gol. Il che la dice lunga sul loro livello. Oggi comunque, al di là delle battute, la imposta bene, se nel primo tempo non chiudiamo sopra di tre gol è davvero solo per gli episodi sfortunati. La partita si imbriglia un po' nella ripresa. Ma ha due grandi meriti. Per la prima volta, riesce a sfruttare la superiorità numerica. Poi azzecca la mossa inserendo Quarta. IVANO BOSCHETTI 10 e lode Col pullman, con la macchina, manca solo con la bici e a piedi. Con ogni mezzo ci porta a giro. Ora ci deve portare a Roma e ad Atene.

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Le pagelle di Fiorentina -Genoa

A cura di Andrea Del Greco TERRACCIANO 6,5 Para tutto il parabile. KAYODE 6 Un po' arruffone, ma sempre nel vivo. Graziato dal VAR. QUARTA 5 L'errore più grave sul rigore è il suo. In questa partita non ha mai dato sicurezza, tanti errori. RANIERI 6 Molto meglio rispetto a Quarta. Meno distratto, qualche bel salvataggio e la solita partita piena di grinta. PARISI 5 Benino quando spinge, malissimo quando difende. Suo il fallo del rigore, anche se l'errore più grave lo commette Quarta col suo retropassaggio. BONAVENTURA 6,5 Tra i pochi in partita. Sempre pericoloso. Suo l'assist a Ikone, con un morbido taglio a scavalcare la difesa avversaria. DUNCAN 5,5 Impacciato e poco dentro la partita. Tolto all'intervallo. IKONE 6 Si salva solo per il gol. Per il resto, la solita partita fumosa. BELTRAN 6 Cala un po' alla distanza, ma è tra i pochi ad essere in partita, con un inizio gara che lo vede protagonista sia al tiro che che con qualche assist. SOTTIL 5 Evanescente è dir poco. BELOTTI 5 Peccato per il gol annullato, il fuorigioco è di pochi centimetri. Ma per il resto veramente nulla. ARTHUR 5,5 Non velocizza il gioco e non gioca mai in verticale. KOUAME 6 L'impegno c'è, i piedi meno. MANDRAGORA 6 Onesto contributo. Calcia di poco alto una pericolosa punizione dal limite. GONZALEZ 5,5 Conferma un periodo di forma molto approssimativo. MILENKOVIC SV ITALIANO 5,5 Continua a convincere poco, in questo periodo. La partita decisiva è giovedì, e allora aspettiamo giovedì per un giudizio completo.

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