Le Pagelle di Roma - Fiorentina
A cura di Andrea Del Greco
DE GEA 6,5
La solita sicurezza. Incolpevole sul gol da pochi passi.
COMUZZO 5,5
Il più in difficoltà del terzetto dietro. Si perde l'uomo sul gol nel recupero del primo tempo. Troppo approssimativo negli appoggi.
MARÌ 6
Anche quando commette qualche svarione, è sempre reattivo. Prestazione sufficiente.
PONGRACIC 6
Pochi errori e molta concentrazione. Misterioso il suo cambio nel finale.
PARISI 6,5
Tra i migliori. Propositivo, rapido e con la giusta cattiveria.
NDOUR 5,5
Titolare a sorpresa. E soprattutto, a sorpresa, per quasi tutti i 90 minuti. Inizio molto timido, poi piano piano entra nel vivo del gioco, facendosi vedere di più. Cambia più ruoli nel corso della gara, ma pare non eccellere in nessuno. Da rivedere.
RICHARDSON 6
Titolare dopo diversi discreti spezzoni di partita. Ripaga la fiducia con una prestazione dignitosa, con qualche lampo.
MANDRAGORA 6
La palla gol migliore, nel secondo tempo, capita a lui. Ma è bravo Svilar a rispondere. Per il resto, meno brillante rispetto alle ultime grandi prove.
GOSENS 6
Non al meglio, e per prudenza Palladino lo toglie all'intervallo. Comunque è sempre pericoloso nei suoi costanti inserimenti.
ZANIOLO 4
Sarà il clima da corrida, come se fosse al Colosseo in pasto ai leoni. Saranno i fischi e gli insulti che si becca, sarà che pare un ex giocatore per quanto è piantato. Sta di fatto che non la vede mai.
KEAN 6
Da tutto, tiene in costante ansia la difesa della Roma, nel primo tempo gioca letteralmente da solo, perché Zaniolo non gli dà mai una mano. Ma, alla fine, il risultato è Kean 0 Svilar 3.
FAGIOLI 5,5
Da un po' di ordine in mezzo al campo, ma sbaglia troppo. Conferma il periodo difficile. Un problema in più in questo finale di stagione, dove ci sarebbe bisogno dei suoi piedi.
GUDMUNSSON 6
Molto arretrato, bello da vedere, come sempre, ma poco concreto. Speriamo abbia in canna la partita della stagione giovedì prossimo.
BELTRAN 5,5
Poco poco, oltre al solito impegno.
COLPANI 5,5
Pretendere di più, dopo un'assenza così lunga, forse è eccessivo. Ma pare davvero spento.
ADLI 4
In due minuti riesce ad essere il peggiore in campo. Era successo nel 1992 a Rufo Emiliano Verga a San Siro contro l'Inter. Entra, perde una palla senza lottare a sinistra, non si vede mai fino al 95'. Poi l'occasione ; punizione insidiosa da sinistra. Mira lo striscione CUCS. Ma non c'è più. Allora la spara a caso. Game over.
PALLADINO 6
Tanti cambi, alcuni forzati, altri no. Tanta confusione, probabilmente. Ma non è una partita facile, ovviamente, e alla fine la differenza la fa un gol allo scadere di frazione. Per il resto, più Fiorentina che Roma, prima e soprattutto dopo il gol. Il migliore degli avversari è il portiere, qualcosa vorrà dire. La viola un punto lo meritava. Ora sotto col Betis. È la partita della stagione. Avanti Viola ๐
BOVE 10
Sei bellissimo ๐๐โค๏ธ
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