Essere tifoso della Fiorentina è sicuramente una
condizione particolare, che ti accompagna per
tutta la vita.
Se poi sei tifoso viola e sei nato e vivi in una città
sportivamente distante dai colori viola sostenere
questa squadra diventa quasi una palestra di vita: diventi
cosciente fin da bambino che quando partecipi
a una discussione, a un confronto, ti trovi sempre in
minoranza, spesso anche solitario. questo, per certi aspetti,
ti fortifica, ti aiuta a affrontare una vita spesso controvento.
Il fatto di tifare per una squadra che non ha molti trofei da esibire, una squadra a
volte anche derisa, ti dà quella forza e quella carica che deriva dal sapere che la tua
scelta è invece quella giusta, quella che un giorno ti ripagherà di tante amarezze
e delusioni sportive e saprà darti soddisfazioni inaspettate, quella fede che bene
o male ti accompagna immancabilmente per tutta la tua giornata e spesso anche
nei sogni.
Forse è anche per questo che fra noi tifosi della Fiorentina ci vogliamo
più bene degli altri, ci rispettiamo l’uno con l’altro, sappiamo di avere in comune
un qualcosa che le altre tifoserie non hanno, che incute al tempo stesso invidia
ma anche rispetto nei nostri confronti. Per quello che ho detto sopra vi posso
assicurare che se a un tifoso della Fiorentina viene data la possibilità di guidare
un gruppo di appassionati di calcio di fede viola è senz’altro una delle cose più
belle che ti possa capitare nella vita.
A me questo è accaduto: frequentare uomini e donne, ragazzi e ragazze, persone
anziane e bambini che grazie al Viola Club riescono a trovarsi insieme per andare
allo stadio, per passare qualche ora alle iniziative del Viola Club, che hanno il
privilegio di stringere amicizia tra loro, amicizie vere, quelle con la A maiuscola,
quelle che sono destinate a mantenersi e consolidarsi vive per tutta la vita, ecco
questo è motivo di grande soddisfazione di cui andare fiero e a testa alta, da
raccontare agli amici, alla gente che incontri, con una punta di orgoglio e anche
di presunzione.
In questa agenda, che spero diventi un appuntamento annuale, si è cercato di riunire
parte di questi valori, delle nostre amicizie, dei nostri ricordi, delle ricorrenze
legate alla nostra squadra del cuore. Questa è una prima esperienza che, grazie ai
suggerimenti di chi la utilizzerà, potrà diventare più bella, più
completa, più partecipata negli anni a venire, figlia
della collaborazione di tutta la grande
famiglia del Viola Club Stella della Versilia.